Il film inizia con l'eroe, ferito, che arriva in una chiesa e viene aiutato da Padre Everett. "Dicono che mentre muori rivedi tutta la tua vita in un lampo, ed è vero anche per un cieco": con questo espediente l'eroe ci narra la sua storia.
Matt Murdock era un giovane ragazzo che viveva ad Hell's Kitchen, un quartiere di New York, e veniva continuamente sbeffeggiato dai suoi coetanei. Suo padre Jack, un pugile decaduto, lo aveva cresciuto da solo, in quanto la moglie lo aveva abbandonato anni prima. La cosa che Jack più voleva da suo figlio era che fosse diventato o dottore o avvocato, ma non avesse mai usato i pugni e dunque la violenza.
Un giorno, mentre tornava da scuola, Matt vide suo padre fare il suo doppio lavoro, quello di esattore di debiti. Scioccato da questa visione, Matt fuggì disperatamente tra i vicoli di New York, fino ad arrivare in un cantiere dove viene investito da una fortuita fuoriuscita di liquido radioattivo che lo rende cieco all'istante. All'ospedale, Matt si accorge, però, che quell'incidente ha rafforzato i suoi sensi rimasti. Grazie all'udito, per esempio, riesce a percepire il mondo intorno a sé come se avesse uno speciale "senso radar": un mondo fatto di ombre e silhouette.
Matt non si perde d'animo e coltiva questi suoi nuovi sensi acutissimi grazie ad un allenamento ginnico di livello olimpionico per il quartiere di Hell's Kitchen, divenuta ormai la sua palestra. Purtroppo però, dopo un incontro di pugilato che avrebbe dovuto perdere, Jack viene ucciso, e sul suo corpo viene fatta cadere una rosa rossa, firma del suo assassino.
Per mantenere la promessa fatta al padre, studia legge e diventa un avvocato, in coppia con il socio Foggy Nelson, difendendo solo gli innocenti mentre di notte, se la giustizia legittima ha fallito, vi pone rimedio lui, mascherandosi da Diavolo e utilizzando un finto bastone per ciechi che diventa un'arma micidiale: è divenuto il vigilante Daredevil, una leggenda metropolitana sulla quale indaga anche il giornalista Ben Urich. Daredevil inizia la sua battaglia contro Kingpin, il boss della città, e contro il suo miglior sicario: Bullseye.
Ma, per colpa del suo alter ego mascherato, Matt rimane costantemente solo, sebbene cerchi comunque di avere delle relazioni normali; un giorno, infatti, conosce Elektra Natchios, figlia di un miliardario con una profondo conoscenza delle arti marziali, e dopo un combattimento amichevole per la strada i due cominciano a frequentarsi arrivando ad innamorarsi.
Dopo un ballo, il padre di lei viene inseguito da Bullseye, abilissimo sicario capace di trasformare in arma mortale qualunque oggetto; il sicario riesce ad uccidere il padre di Elektra lanciandogli contro il bastone del vigilante. Questo farà infuriare Elektra che, sconvolta, pensa che l'assassino sia proprio il supereroe mascherato. Inferocita scova Devil e lo ferisce. Prima di ucciderlo definitivamente, però, gli toglie la maschera scoprendo che in realtà è il suo amato Matt. Capisce di aver fatto un grandissimo errore ma ormai è troppo tardi ed il killer, arrivato sul posto, finisce il lavoro ferendo a morte Elektra. Daredevil riesce ad arrivare in chiesa (siamo tornati alla scena iniziale) e a chiedere a Padre Everett di chiamare la polizia. Dopodiché ingaggia una lotta contro Bullseye: durante lo scontro il sicario dalla mira infallibile gli rivela chi è il suo capo, ovvero il boss Kingpin, e che ha il vizio della rosa rossa. Matt capisce che Kingpin è la stessa persona che uccise suo padre anni fa. Intanto la polizia è arrivata sul luogo e cerca invano di entrare nell'edificio.
Grazie al suo genio e ai suoi ipersensi, Devil capta una pallottola di un cecchino indirizzata a loro e farà perforare le mani del sicario; dopodiché Devil lo scaraventa fuori dalla vetrata della chiesa. Ma la notte è ancora lunga e Matt ha ancora un conto in sospeso: combattere Kingpin. Raggiunto il suo palazzo i due ingaggiano una lotta che dimostra quanto Kingpin sia molto più forte di lui. Grazie ad un altro colpo di genio, Matt userà i suoi sensi per mettere KO il boss ma invece di ucciderlo lo lascia vivo sicuro che sarà la giustizia a fare il suo dovere.
Un giorno, Matt trova un amuleto in braille su un tetto, e capisce che molto probabilmente Elektra non è morta come pensa. Intanto Ben Urich ha scoperto la vera identità dell'eroe e si appresta a scrivere un articolo di giornale in cui lo rivela. Finirà per cancellarlo e, secondo lui, far la cosa giusta, mantenendo dentro sè stesso il segreto. Matt continuerà ad essere Daredevil, vigilando ogni notte la città.
Durante i titoli di coda scopriamo, inoltre, che il sicario Bullseye non è morto bensì solo paralizzato e pronto a tornare in azione. |
