La vicenda si svolge nel tardo ottocento in Arizona. Il giovanotto, bianco di nascita ma pellerossa Apache d'adozione, John Russel (Paul Newman) campa in una riserva indiana catturando cavalli bradi, con la collaborazione di un paio di pellirossa autentici, e vendendoli ai bianchi, oltre a svolgere funzioni di polizia all'interno della riserva indiana stessa. Un giorno viene convocato alla stazione di posta di un certo Delgado (Val Avery) dal quasi amico Mendez (Martin Balsam), agente della compagnia che gestisce i trasporti locali tramite diligenza, per comunicazioni urgenti. L'ultra ottantenne genitore di John ha lasciato questo mondo ed anche un testamento, ove nomina John erede dell'unica pensione del paese (muri in legno inclusi), gestita fino ad allora da una non più giovane ma ancor piacente e piuttosto attiva vedova, Doris Blake (Margaret Blye). «Vieni almeno a vedere la casa, ne vale la pena – suggerisce Mendez al riluttante John, che preferisce scorazzare per le praterie piuttosto che imborghesirsi in un centro abitato – e datti una ripulita, tagliati i capelli e vestiti da persona civile – gli raccomanda». Seguendone i consigli, John si presenta alla pensione ma declina l'offerta di Doris, mettersi in società con lei, lasciarle la gestione della locanda ed intascarsi la sua quota di proventi senza null'altro fare. «Spiacente – è la risposta di John – ho già accettato l'offerta di una mandria di cavalli in cambio della locanda». La povera Doris, incassato anche il rifiuto di sposarla da parte dell'amante, lo sceriffo Frank Braden (Cameron Mitchell), nonostante che per anni lei gli abbia offerto vitto, quello della locanda, ed alloggio, la sua camera da letto, fa le valigie. Intanto alla stazione delle diligenze di Mendez si presenta una coppia, il già attempato dottor Alex Favor (Fredric March), delegato governativo per la vicina riserva indiana (dove è stato cresciuto John), e la di lui giovane moglie Audra (Barbara Rush). I due hanno una gran fretta di partire. «La prossima diligenza parte fra due giorni», dice Mendez ma i due insistono: «Ne noleggiamo una apposita», risponde la coppia. Di fronte ad un'offerta cospicua in denaro, Mendez supera tutte le difficoltà, e per sera la diligenza è pronta per la corsa straordinaria. Si aggregano, pagando il biglietto, John, che va a concludere il suo scambio cavalli-pensione, Doris, in cerca di una nuova sistemazione, la moglie di Blake (Peter Lazer), giovane aiuto di Martinez anch'egli in partenza ma per servizio, Jessie (Diane Cilento), che vuol lasciare il paese stufa della monotonia della vita in quella landa sperduta, ed un caporale in congedo. Costui deve tuttavia lasciare il posto in vettura all'ultimo arrivato, l'arrogante e violento Cicero Grimes (Richard Boone). Giunti alla stazione di posta di Delgado, ove ci si ferma per ristorarsi, Alex chiede che John sia fatto sedere a cassetta: all'interno non è gradito ai passeggeri per i suoi discorsi pro-indiani, anche se il comportamento del bianchissimo Grimes non è certo quello di un gentiluomo. Inoltre Delgado fa sapere a Martinez che poche ore prima sono passati da quelle parti tre brutti ceffi a cavallo, il che allarma Favor: «Bisogna cambiare strada» intima quest'ultimo e, visto che è anche il principale finanziatore del viaggio, Martinez accetta di seguire la vecchia e desueta strada della miniera, che si ricongiunge infine a quella prevista. Tappa presso la miniera, ove però giungono due amare sorprese: i tre loschi individui compaiono con le pistole spianate e Grimes si unisce subito a loro (si intuisce che era d'accordo fin dall'inizio, anzi è lui il capo banda). L'altra sorpresa, soprattutto per Doris, è che uno dei tre è proprio il suo ex amante, lo sceriffo Frank. L'oggetto delle brame banditesche sono i quattrini di Favor il quale, contrariamente a quanto dichiarato, non va in città a sbrigare affari urgenti, ma sta fuggendo prima che scoprano la cospicua cresta che negli anni è riuscito a fare ai finanziamenti governativi a favore degli indiani della riserva a lui affidata. Naturalmente le diverse migliaia di dollari fatti sparire a danno degli indiani stessi (dovevano servire per acquistar loro carne, vestiario ed altri generi di prima necessità) se li porta con sé e la moglie. Staccati i cavalli dalla diligenza, Grimes se ne va con altri due brutti ceffi, prendendosi Audra come ostaggio. Rimangono a disarmare i passeggeri ed a sbrigare le ultime incombenze, i banditi Lamar Dean (David Canary), depositario del malloppo, e l'ex sceriffo. Costoro non si accorgono che John ha un altro fucile avvolto nella coperta che ha posato sul tetto della diligenza, per cui è per lui un gioco da ragazzi far fuori entrambi i felloni e prendersi lui il denaro. Inizia quindi il calvario dei passeggeri: John, sapendo che i banditi torneranno per riprendersi il bottino, se ne vuole andare ma finisce col cedere alle insistenze degli altri ed accetta di far loro da guida. Dopo lunga marcia sui pendii il gruppo incoccia nei banditi: breve scambio di colpi fra John ed uno di essi, il messicano (Frank Silvera), che rimane ferito, i banditi se ne vanno minacciando il gruppo degli sfortunati passeggeri di eliminare l'ostaggio, cosa che lascia John del tutto indifferente. Questi decide di rientrare alla miniera ed attendere là i nemici (lui ha sempre con sé il bottino), ma Favor decide di procedere per conto proprio. Giunto alla miniera, il gruppo si rifugia in una baracca sita a mezza costa, alla sommità di un breve tratto, rettilineo ma in forte pendenza, di un binario per carrelli di miniera. Anche Favor arriva, ma all'estremità bassa del binario. Contro il parere di John, Doris grida all'assetato Favor di prendere una borraccia lasciata da loro stessi poco vicino, il che rivela ai banditi in arrivo la posizione del gruppetto. Favor, dissetatosi, li raggiunge e Grimes, disarmato, sale fino a metà strada lungo il binario proponendo uno scambio: la moglie di Favor e la libertà di tutti in cambio dei quattrini. John non ci pensa due volte e gli spara, facendolo ruzzolare fino al fondo con due pallottole in corpo, per sfortuna del tiratore, non mortali. Allora il messicano sbuca da un'altra baracca che sta in fondo al binario e, facendosi scudo del corpo di Audra, la lega ad una rotaia: «Se non portate giù il malloppo, prima di sera la donna sarà arrostita dal sole» grida. Lungo dibattito fra i passeggeri e John, i primi sostengono la necessità di aiutare la povera Audra, John, cui di Audra non importa nulla, sostiene che dopo la consegna del denaro i banditi uccideranno sia la donna che il latore del bottino. Scocciato delle insistenze dei compagni di sventura, John si libera delle borse con i quattrini, offrendole a chi vorrà rischiare la pelle per salvare la donna, portandole ai banditi. Naturalmente Favor, quello più interessato, si guarda bene dal procedere, cosicché ci si offre Doris. A quel punto John, affidato il denaro a Martinez con il compito di portarlo ai legittimi destinatari, cioè gli indiani derubati da Favor, riempie le borse con stracci e scende lungo il binario, raccomandando a Peter, cui passa il fucile, di sparare al messicano non appena questi accenna ad estrarre la rivoltella. Liberata la donna, questa sale lungo le rotaie verso il gruppo di passeggeri, ponendosi così sulla traiettoria del fucile di Peter. Grimes esce dalla baracca semibarcollante, controlla le borse gettategli da John e scopre il bidone. Cerca allora di sparare a John che, estratta la pistola, lo fa secco. Purtroppo anche il messicano, messo fuori tiro di Peter dall'arrampicantesi Audra, spara e colpisce John il quale, prima di esalare l'ultimo respiro, lo fa a sua volta secco. I dialoghi che seguono fra i superstiti non sono rilevanti. Il titolo del film è il soprannome indiano di John, tres hombres (tre uomini, abbreviato in hombre), essendosi egli guadagnato fra i conterranei la fama di uno che combatte con il vigore tre uomini messi insieme. |