Il film è diviso in 5 episodi I Fiumi (1830 circa) [modifica]
Il film inizia con la partenza per l'Ohio della famiglia Prescott, che spera di trovare colà terra migliore di quella sulla quale fino al momento ha vissuto. Si tratta del capofamiglia Zebulon (Karl Malden), della moglie Rebecca (Agnes Moorehead), delle due belle figlie (in età da marito) Eve (Carroll Baker) e Lilith, ( Lily ) (Debbie Reynolds) e del figlioletto dodicenne.
La famiglia s'imbarca, insieme ad un'altra più o meno numerosa, su un vapore e dopo un certo tratto decidono entrambi di spostarsi sul fiume con le meno costose due zattere di tronchi appositamente costruite da loro stessi. Accampatisi in un boschetto sulla riva del corso d'acqua, fanno la conoscenza con un uomo della montagna (così vengono chiamati i solitari cacciatori di castori, che vivono sui monti Allegany e che scendono un paio di volte l'anno in città a vendere le loro pelli ed spendere il ricavato in wiskey e donnine allegre per un paio di settimane), certo Linus Rawlings (James Stewart), giunto su una canoa, ricolma di pelli di castoro, e diretto alla città.
La giovane Eve se ne innamora subito ma Linus, pur apprezzando, non gradisce l'aspirazione di Eve a metter su casa e coltivare terra, per cui saluta e, trascorsa la notte all'accampamento, se ne va con le sue pelli. Giunge ad un imbarcadero provvisorio sul fiume, che funge da approdo per la sosta in una taverna-emporio collocata dentro alcune grotte intercomunicanti, alcuni metri sopra la riva del fiume.
Si tratta in realtà di un covo di briganti, che attraggono i viaggiatori del fiume con il pretesto di un falso ristoro per depredarli ed ucciderli. La stessa sorte tocca a Linus, che, imbottito di liquore, viene gettato in una specie di pozzo. Ma questi ha la pelle dura e se la cava con un lungo stordimento e qualche escoriazione. Il fondo del pozzo comunica con il fiume, poco oltre l'imbarcadero, ove il malcapitato giunge a nuoto appena in tempo per veder portar via le sue pelli di castoro e sfondare la sua canoa.
Mentre medita la vendetta, ecco arrivare le zatterone dei Prescott ed amici che cascano anche loro nella trappola. Ma appena i briganti si accingono a spogliarli dei loro denari, Linus sbuca fuori come un forsennato, uccide con il coltello un paio di felloni, i futuri coloni ingaggiano una violenta colluttazione ed i briganti hanno la peggio. Anche questa volta Linus sfugge alla sirena di Eve, ma, allontanatosi parecchio dal luogo, apprende che i Prescott sono nei guai: avendo imboccato il ramo sbagliato del fiume sono finiti sulle rapide ed i genitori Prescott ci hanno lasciato la pelle. Questa volta, alla vista di Eve e Lily che, con il fratello minore (sulla sorte del quale nulla più il film ci dice), e con l'altra famiglia seppelliscono padre e madre, si commuove e decide di stare con Eve. Le Grandi Pianure (1850 circa) [modifica]
Ed ecco che la macchina da presa si focalizza su Lily. La giovane, amante della vita cittadina, delle feste e dei balli, è diventata ballerina e cantante (e verosimilmente non solo questo, ma lo si può solo intuire) professionista. Si esibisce con successo in numerose città finché in una di queste le giunge notizia che una vecchia, in tutti sensi, conoscenza (con la quale è andata evidentemente a letto, visto che la definisce "quel vecchio caprone") le ha lasciato in eredità una ricca miniera in California. Vincendo le resistenze del capo-carovana Roger Morgan (Robert Preston), che non gradisce aver donne sole nel convoglio, parte per l'Ovest unendosi in partnership con una matura zitella, in perenne ricerca di un marito, che va anche lei da quelle parti con il suo carro telato. Alla coppia si aggiunge Cleve Van Valen (Gregory Peck), giocatore d’azzardo di professione, il quale ha due buone ragioni per unirsi alla carovana: corteggiare l'ereditiera e mettere la maggior distanza possibile fra sé ed i suoi creditori. Dopo peripezie varie (assalto indiano incluso) arrivano in California. Qui li attende un'amara sorpresa: la miniera è esaurita e non vale più il becco di un quattrino. Cleve van Valen se la fila all'inglese e Lily, respinte per la seconda o terza volta le profferte di matrimonio del capo-carovana Morgan, riprende a fare la cantante-ballerina con il supporto logistico dell'amica zitella. Cantando e recitando qua e là, finisce col dare spettacolo su uno show-boat, i grossi battelli a pale rotanti che percorrono il Mississippi e sui quali i viaggiatori possono ingannare il tempo perdendo soldi a carte, bevendo ed assistendo a spettacoli di varietà. E sulla medesima imbarcazione c'è anche il Van Valen che, udita la voce di Lily, interrompe la sua partita, corre fra le braccia della ex amata e con sfacciata incoerenza le propone il matrimonio ed una vita da imprenditori nella tumultuosamente crescente San Francisco. Lily ovviamente accetta. La Guerra Civile (1861-1865) [modifica]
L'attenzione ora si sposta sulla sorella Eve. Lei e Linus, ormai rassegnato a fare il contadino, hanno rilevato un podere nell'Ohio ove vivono da agricoltori e crescono due figli, già, a questo punto, baldi giovanotti. Allo scoppio della Guerra di secessione americana Linus, che evidentemente ne ha abbastanza di zappare terra, si arruola nelle file nordiste. Il primo figlio Zeb Rawlings (George Peppard) morde il freno e riesce infine ad ottenere dalla madre, non senza gran dolore di quest'ultima, il permesso di arruolarsi pure lui. La sua prima esperienza la vive a Shiloh, ove, stordito dall'esplosione del proprio fucile, si sveglia solo a battaglia conclusa con in mano la canna dell'arma e la baionetta innestata. Un texano gli propone la diserzione ed egli acconsente ma mentre i due se la svignano scorgono poco fuori dell'accampamento i generali Grant (Harry Morgan) e Sherman (John Wayne) che discutono appartati: al texano non par vero di fare il colpo grosso accoppando con una rivoltellata i migliori generali nordisti ma Zeb fa deviare il colpo ed infilza il fellone con la baionetta: il gesto gli frutta i gradi di ufficiale. Tornato a casa a guerra finita, apprende dal fratello che anche la mamma è morta (del padre già sapeva). La Ferrovia (1860 circa) [modifica]
Lasciata al fratello anche la sua parte del podere, riprende la vita militare e si trova a comandare un reparto che fa da scorta al cantiere della ferrovia che procede verso ovest, diretto da un ambizioso e spietato individuo: Mike King (Richard Widmark). Questi, che pur di abbreviare il percorso e ridurre i tempi di realizzazione della linea sarebbe passato con i binari sopra il corpo di sua madre, decide di “tagliare” attraverso il territorio indiano, in contrasto con gli accordi presi con le tribù pellirosse interessate. Zeb, con l'aiuto dell'ex uomo della montagna ed ora procacciatore di carne di bisonte per gli operai della ferrovia, Jethro Stuart (Henry Fonda), già amico e sodàle del padre Linus, riesce a ricucire i rapporti ed a tranquillizzare gli indiani, ma l'ennesima violazione dei patti da parte di King provoca la reazione di questi ultimi che dirigono un'intera mandria di bisonti contro il cantiere semidistruggendolo. Disgustato, Zeb lascia l'esercito e se ne va: lo ritroveremo sceriffo. I Fuorilegge (1880 circa) [modifica]
Molto tempo ora è passato, anche Cleve Van Valen è morto e la vedova Lily è costretta a vendere all'asta i cimeli di famiglia: le rimane solo più un grosso ranch in Arizona, acquistato nei tempi di vacche grasse dal marito e del quale né lei né il marito si erano mai occupati: lo offre quindi al nipote Zeb in cambio di ospitalità per la sopraggiunta vecchiaia. Zeb, da tempo noto e stimato sceriffo, con la famiglia (moglie e tre figli) va a prendere la zia alla stazione ferroviaria più vicina, ma all'arrivo del treno scende anche il pericoloso bandito, ora fuor di galera, Charlie Gant (Eli Wallach), atteso da tre brutti ceffi. Gant ha un conto in sospeso con Zeb, che lo spedì in galera dopo avergli ucciso in un conflitto a fuoco il fratello. Gant minaccia lui, la sua famiglia e se ne va e Zeb comprende che il primo scopo di Gant è l'assalto al treno, che qualche giorno dopo trasporterà un grosso carico d'oro. Convinto il riluttante sceriffo del luogo, Lou Ramsey (Lee J. Cobb), che non vorrebbe avere grane, a seguirlo con un altri suoi aiuto-sceriffi sul treno, sventa il tentativo di Gant, che rimane ucciso con i complici nell'assalto al medesimo. Zeb riparte, ora non più sceriffo, con moglie, figli e zia per andare a condurre il ranch che quest'ultima gli ha cortesemente offerto.
Un veloce epilogo Los Angeles Moderna (ambientato nel 1962), mostra Los Angeles nei primi anni '60 del XX secolo, con il famoso scambio quadruplo dell'autostrada, per mostrare la crescita del West in ottant'anni. |