Oltre le regole - The Messenger (2010)
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Copertina |
Attore |
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Ben Foster |
Will
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Jena Malone |
Kelly
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Eamonn Walker |
col. Stuart
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Dettagli del film |
Genere |
Drammatico; Guerra |
Regista |
Moveman, Oren |
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Lingua |
Italiano |
Durata |
113 min. |
Nazione |
USA |
Colori |
Colore |
Valutazione IMDB |
7,2 |
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Trama |
Il sergente William Montgomery soffre ancora dei postumi di una ferita vicino a un occhio riportata in Iraq. Rientrato in patria riceve un nuovo incarico: insieme al Capitano Tony Stone dovrà occuparsi delle visite che vengono assegnate al Casualty Notification Office. Sono i graduati che debbono recarsi presso le famiglie tempestivamente per fare in modo che ricevano la comunicazione del decesso di un congiunto in guerra prima che questo divenga di pubblico dominio. I due iniziano la loro attività trovandosi dinanzi alle reazioni più diverse: c'è chi esplode in crisi di pianto e chi li aggredisce accusandoli di vigliaccheria. Mentre tra loro il rapporto si dimostra difficile Will, che ha una relazione viziata da troppe reticenze, si trova ad annunciare la morte del marito ad Olivia Pitterson e coglie nella donna i tratti di un sentire di cui ha profondamente bisogno. L'Iraq, ancor più del Vietnam, deve avvalersi del cinema per cauterizzare ferite profonde. La guerra nel Sudest asiatico aveva radici profonde ed era figlia di una progressione a cui neppure il 'mito' Kennedy risulta estraneo. In Iraq non è andata allo stesso modo: si è deliberatamente scelto un obiettivo, si sono costruite false prove e si è proceduto all'arruolamento di giovani della parte più bisognosa del Paese che poteva trovare nell'esercito una fonte di sostentamento e di speranza nell'edificazione di un futuro. Questa opera prima dello sceneggiatore di Io non sono qui si inscrive a buon diritto nel filone aperto da Francis Ford Coppola con Giardini di pietra . All'epoca per la prima volta un regista liberal ci consentiva di leggere la 'sporca guerra' dal punto di vista di chi addestrava i giovani soldati per vederli poi tornare in una bara avvolta dalla bandiera a stelle e strisce. Oggi l'israeliano Moverman, che ha conosciuto direttamente per 4 anni la vita militare nel suo paese d'origine, porta sullo schermo il dolore della perdita priva di senso di una vita vista dal punto di vista di chi deve seguire un rigido protocollo per portare l'annuncio. Will e Tony sono affini (la divisa dovrebbe renderli tali) e al contempo distanti. Mentre il primo si porta dentro le ferite aperte della campagna irachena l'altro si trincera dietro un cinismo irrigidito dalle regole da rispettare sempre e comunque. Ma Will ha forse guadagnato dall'esperienza recente il barlume di una ricerca di umanità nel contatto con il prossimo che l'altro sembra (forse solo sembra) aver sepolto nel profondo di se stesso. L'incontro con una donna che conosce la responsabilità di edificare il futuro per una nuova innocente generazione fungerà da punto di non ritorno. |
Dettagli personali |
Visto |
No |
Indice |
4601 |
Stato della collezione |
In collezione |
Data d'acquisto |
04/06/2014 |
Posizione |
T1-Drammatici |
Qualità |
79 |
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Dettagli del prodotto |
Formato |
DivX |
Regione |
Region 1 |
Nr di dischi/nastri |
1 |
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