Copertina |
Attore |
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Licia Maglietta |
Rosalba Barletta
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Bruno Ganz |
Fernando Girasoli
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Giuseppe Battiston |
Costantino
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Antonio Catania |
Mimmo Barletta
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Marina Massironi |
Grazia
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Felice Andreasi |
Fermo
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Vitalba Andrea |
Ketty
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Tatiana Lepore |
Adele
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Daniela Piperno |
Woman in Car
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Tiziano Cucchiarelli |
Nic
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Dettagli del film |
Genere |
Commedia Romantica; Drammatico |
Regista |
Silvio Soldini |
Produttore |
Daniele Maggioni; Tiziana Soudani |
Autore |
Doriana Leondeff |
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Lingua |
Italiano |
Censura |
13 |
Durata |
114 min. |
Nazione |
Italia |
Colori |
Colore |
Valutazione IMDB |
7.3 |
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Trama |
Rosalba (Licia Maglietta) è una casalinga pescarese di origini campane, madre di due adolescenti e moglie di Mimmo (Antonio Catania), titolare di una ditta di idraulica e sanitari, alquanto grossolano ed infedele.
Tornando a casa da una gita con famiglia ed amici in torpedone a Paestum, Rosalba viene dimenticata all'autogrill. Decide di far ritorno a casa utilizzando un passaggio in auto, ma il viaggio fornirà l'occasione per una fuga improvvisata verso Venezia.
Nella città lagunare la donna, rimasta presto senza denaro, verrà ospitata da Fernando (Bruno Ganz), un cameriere islandese in un piccolo ristorante di periferia che parla però un italiano forbito, colto e letterario, e stringerà poi una tenera amicizia con Grazia (Marina Massironi), una massaggiatrice olistica, vicina di casa di Fernando. Rosalba trova lavoro presso un piccolo negozio di fiori gestito da Fermo (Felice Andreasi), un anziano anarchico e bisbetico che verrà conquistato dai modi discreti della donna.
Mimmo non tollera la lunga assenza di Rosalba e decide di indagare assumendo un investigatore, ma, in vena di risparmi, non si rivolge ad un professionista bensì a Costantino (Giuseppe Battiston), un giovane volenteroso che si era presentato presso la sua ditta in cerca di un impiego come idraulico. Costantino, suo malgrado, è costretto a partire per Venezia dove cerca di porsi sulle tracce di Rosalba fingendosi idraulico ma incontra invece Grazia, di cui s'innamora istantaneamente di un amore ampiamente corrisposto.
Nel frattempo Rosalba è attratta sempre più dalla personalità delicata, romantica e misteriosa del discreto cameriere, e tra i due si intensifica un rapporto fatto di piccoli gesti quotidiani e di tenere attenzioni.
La vita di Rosalba, lontana da casa, sembra ritrovare una dimensione nuova e la donna riscopre interessi, spazi, rapporti che sembrava aver dimenticato, fin quando irrompe sulla scena l'amante di Mimmo, amica di famiglia, che piomba a Venezia per riportare finalmente a casa Rosalba, in quanto anche lei stanca di occupare quegli spazi e quei ruoli lasciati vacanti dalla moglie del commerciante.
Rosalba torna a Pescara e scopre un mondo per nulla modificato dalla sua assenza, desideroso solo di riprendere la squallida routine interrotta dalla sua assenza.
Fernando, rimasto solo a Venezia, prende finalmente coscienza del legame che lo unisce a Rosalba e con l'aiuto di Costantino e Grazia intraprende un viaggio che si concluderà con il ritorno definitivo di Rosalba a Venezia, accompagnata questa volta dal figlio minore, l'unico con il quale condivide affinità e sentimenti e che l'assenza materna aveva lasciato in uno stato di silenziosa sofferenza. - - - Il titolo del film deriva dal fatto che ogni mattina Fernando lascia a Rosalba la colazione (tra cui emerge in primo piano un'abbondante fetta di pane) e lei ogni sera gli porta un mazzo di fiori dal negozio, e gli ultimi che porta prima di tornare a Pescara sono proprio tulipani. |
Dettagli personali |
Visto |
Sì |
Indice |
348 |
Stato della collezione |
In collezione |
Posizione |
T4-Dram-Italiani |
Collegamenti |
IMDB
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Qualità |
99 |
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Dettagli del prodotto |
Formato |
DivX |
Regione |
Region 1 |
Nr di dischi/nastri |
1 |
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Note
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Sottotitoli inglese su Film-N |
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