Londra. Sembra solo un gioco tra innamorati: "Raccontami la cosa più brutta che hai fatto". Stesa sul letto accanto a Aidan, il suo nuovo fidanzato, Ruth esita. Sa cosa significa sbagliare ed essere puniti per questo. Il suo passato nasconde un errore inconfessabile, che l'ha quasi distrutta. Ma ora è pronta a ricominciare, è convinta che Aidan sia l'uomo della sua vita. Ma la confessione del ragazzo è come un fulmine a ciel sereno. Ha ucciso una donna, tanti anni prima. Si chiamava Mary Trelease. Ruth è senza parole. L'idea che Aidan abbia potuto uccidere qualcuno la terrorizza, certo. Eppure c'è qualcosa che la sconvolge ancora di più. Perché lei conosce benissimo Mary Trelease. E Mary Trelease è viva e vegeta. Aidan sta mentendo oppure la sua mente gli sta giocando un brutto scherzo? Solo la polizia può scoprirlo. A occuparsi del caso è Charlotte Zailer, detta Charlie, sergente della polizia locale. La donna non ha dubbi: la versione di Ruth è piena di incongruenze, come anche quella di Aidan. I due fidanzati nascondono segreti atroci e oscuri, segreti che forse dovrebbero rimanere sepolti. Ma adesso è troppo tardi. E quando la violenza erompe di nuovo, Charlie capisce che non c'è alternativa, bisogna partire dall'inizio, dalle origini di quel gioco troppo pericoloso che ha portato a un incubo peggiore della morte.
Dewey |
823.92 |
N. di pagine |
509 |
Altezza x Larghezza |
220
x
150
mm |
|
Letto |
SI (31/03/2012) |
Collocazione |
To-S-2C |
Proprietario |
Zabot, Marco |
|
Fine Lettura |
31/03/2012 |
Collocazione Mia |
To-S-2C |
Da leggere |
No |
Consultazione |
No |
Num. Volte letto |
1 |
|
Molto buono. Una trama abbastanza strana, ben costruita e con personaggi interessanti e diversi dall'usuale stereotipo. Letto tutto d'un fiato.