Le Cento Pagine Piu Belle Di Goethe
Goethe, Johann Wolfgang
CDE (1982)
In Raccolta
#290
4*
Letteratura
Paperback 
Italiano
Dettagli prodotto
LoC Classification 134
Dewey 838
N. di pagine 115
Altezza x Larghezza 180 x 130  mm
Dettagli personali
Letto SI (11/02/2012)
Collocazione CP-C1
Proprietario Zabot, Marco
User Defined Fields
Fine Lettura 11/02/2012
Collocazione Mia CP-C1
Dettaglio Collocazione Cassa-1
Da leggere No
Consultazione No
Num. Volte letto 1
Note
La mia impressione leggendo Le affinità elettive è stata confermata da questo libretto. Se queste sono le pagine più belle di Goethe ... Il Faust mi ha lasciato sconcertato. Sarà che si tratta di uno spezzone.. ma il modo in cui è scritto non mi prende per nulla. Una sola eccezione che mi ha permesso di mediare con una terza stella: le lettere da Napoli ne "Viaggio in Italia" in particolare la descrizione di Napoli e dei napoletani. Veramente bella e accattivante. Nel suo diario di viaggio, l'approccio di Goethe con l'Italia è spesso affettuosamente ilare. A Napoli scrive: "I napoletani credono di possedere un pezzo di paradiso, e del settentrione hanno un concetto alquanto triste: 'Sempre neve, case di legno, gran ignoranza, ma danari assai.' [in italiano nel testo]"