Questo romanzo, tanto avvincente quanto stilisticamente compiuto, affronta un tema che nella narrativa di Stevenson già si era evidenziato, soprattutto in quel testo dello sdoppiamento divenuto così celebre ed emblematico, Lo strano caso del dottor Jekyll e di Mr. Hyde. L'azione narrativa muove dal primo piano su tre personaggi che si ritrovano insieme sulla spiaggia di Tahiti, vittime di un fallimento umano dal quale non riescono a liberarsi e che li conduce fatalmente sulla strada del peccato e del crimine.
Dewey |
823 |
N. di pagine |
257 |
Altezza x Larghezza |
210
x
135
mm |
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Inizio Lettura |
10/03/2008 |
Fine Lettura |
20/03/2008 |
Collocazione Mia |
To-Left-2 |
Numero |
A-001 |
Anobii |
27 |
Da leggere |
No |
Consultazione |
No |
Num. Volte letto |
1 |
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Non un capolavoro ma piacevole. Un giallo sui generis che privilegia la descrizione dei personaggi e relativi caratteri alla suspence.