Dopo la morte del suo amico Titì, Rico, un senzatetto di Parigi, decide di abbandonare la città di Parigi, dirigendosi a sud attraverso la Francia, verso Marsiglia, dove spera di ritrovare Léa, l'amore della sua giovinezza.
Il romanzo è incentrato sulla vita di Rico, un libero professionista travolto dal naufragio della sua vita sentimentale. Cercando l'amore, e non ritrovandolo, viene inesorabilmente spinto verso i margini più estremi della società. Perdendo il lavoro e non riuscendo più a rincorrere i ritmi frenetici della sua cerchia, viene abbandonato dalla moglie e dagli amici. Diventa un alcolizzato cronico ed è costretto a vivere per strada. Qui inizierà la seconda parte della sua vita.
Nel suo viaggio verso Marsiglia, nell'inseguimento di quello che appare solo come un sogno, incontrerà altri disperati. Ognuno con la sua storia di emarginazione, diversa e uguale. Ognuno un tentativo diverso di affrontare la nuova vita.
Dewey |
843.914 |
N. di pagine |
234 |
Altezza x Larghezza |
180
x
130
mm |
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Inizio Lettura |
23/05/2009 |
Fine Lettura |
25/05/2009 |
Collocazione Mia |
To-Left-2 |
Numero |
A-012 |
Da leggere |
No |
Consultazione |
No |
Num. Volte letto |
1 |
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Una storia di strada. Di come ci si può perdere nella vita normale per ritrovarsi dove non si è più nessuno. Dove la solidarietà è vera .. ma non sempre.
Potrebbe succedere a qualcuno di noi?
E che ricordi ci porteremmo dietro?
Da leggere e meditare. Potrebbe venire la voglia di provare ....
Meriterebbe un 4 stelle ma alcune scurrilità non necessarie mi hanno leggermente infastidito! Così non posso darlo da leggere ai miei nipoti ancora troppo giovani!