Tutto comincia quando un fulmine stordisce Kimberley, la cantante dei Radical Belt. Ora Kim sembra posseduta da un'entità estranea. Si tratta di un ex agente dello Smersh, il russo Alpers, che tramite Kim rivela terribili fatti della Seconda guerra mondiale e afferma di essere tenuto artificialmente in vita da esseri sconosciuti. Benchè sembri tutto pazzesco, una fotografa, Roberta, cerca di ritrovare il bandolo della matassa e l'indagine pone domande sempre più inquietanti... Hitler ed Eva Braun somo morti davvero? Dov'è finito il clone della donna del Füher? Ma la soluzione del mistero affonda nel tempo, a un tragico giorno del 1941, quando in Polonia scese un velivolo non di questa Terra...
Serie |
Urania |
N. di pagine |
266 |
Altezza x Larghezza |
180
x
105
mm |
Uscita n. |
1440 |
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Letto |
SI |
Collocazione |
To-Left-5 |
Proprietario |
Zabot, Marco |
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Inizio Lettura |
10/09/2008 |
Fine Lettura |
12/09/2008 |
Collocazione Mia |
To-Left-5 |
Da leggere |
No |
Consultazione |
No |
Num. Volte letto |
1 |
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Molto interessante. Ben scritto, storia ben strutturata e sopratutto uno sguardo agli orrori del nostro recente passato che fa riflettere.
Non guasta la parziale ambientazione in Torino,seppure con qualche piccola svista o refuso.
Da leggere come un romanzo non di fantascienza.