Pochi capolavori resistono al tempo come le Cronache marziane che riproponiamo in questo numero dei Classici: pubblicate in volume per la prima volta giusto quarant'anni fa (ma la genesi è ancora più antica) e accolte in Italia nella prestigiosa collezione "Medusa", rappresentano forse il libro di fantascienza per antonomasia, stando almeno alla loro popolarità e suggestione. Chi di noi non vorrebbe essere stato su Marte? Il libro di Bradbury eccelle nel proporci una visione non scontata, non prevedibile o superata, del pianeta rosso: anzi, con delicatezza e poesia, ce ne offre un ritratto struggente, fragile, misterioso, che poi sarà impossibile dimenticare.
Serie |
urania - Classici |
N. di pagine |
253 |
Altezza x Larghezza |
190
x
125
mm |
Uscita n. |
165 |
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Letto |
SI |
Collocazione |
To-Left-5 |
Proprietario |
Zabot, Marco |
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Fine Lettura |
26/01/2006 |
Collocazione Mia |
To-Left-5 |
Da leggere |
No |
Consultazione |
No |
Num. Volte letto |
1 |
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