Quando quest'opera fu pubblicata per la prima volta nel 1901, l'autoredichiarò "di non aver voluto scrivere un trattato d'apicoltura, né unamonografia scientifica e neppure una raccolta di osservazioni e di studi, madi voler parlare delle api come si parla a chi non lo conosce di un oggettoconosciuto e amato". E il mondo che ci racconta Maeterlinck continua astupirci per il tono poetico che lo circonda: la città perfetta dell'alveare,le api operaie e guerriere, la regina, lo sciame, i fuchi. Un mondo perfettoche sembra avere trasformato in realtà le più accese utopie degli uomini.
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Letto |
SI |
Collocazione |
To-S3C |
Proprietario |
Zabot, Marco |
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Fine Lettura |
11/01/2006 |
Collocazione Mia |
To-S-3C |
Da leggere |
No |
Consultazione |
No |
Num. Volte letto |
1 |
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