Randagio è L'eroe
Giovanni Arpino
Rizzoli (1972)
In Raccolta
#208
6*
Romanzo
Brossura 
Italiano
Dopo avere dato alle stampe "Le mille e una Italia" e i "Racconti di vent’anni", la casa editrice torinese Lindau pubblica ora un altro libro di Giovanni Arpino, scrittore eccelso, tra i maggiori del Novecento, e naturalmente molto dimenticato in questa smemorata e ignorante Italia di oggi. Si tratta di "Randagio è l'eroe", il romanzo con cui "Arp" vinse il Premio Campiello nel 1972. Come "Domingo il favoloso", "Randagio è l'eroe" rappresentò una svolta nella narrativa di Arpino, narratore felice e mai banale, capace di cambiare spesso lingua, stile, ritmo. In quegli anni aveva deciso di affrontare l’orrenda realtà del suo tempo attraverso il fantastico, il surreale, il sulfureo e il picaresco. Basti dire che in questa storia un artista ribelle e gigantesco nel fisico, di nome Giuan, percorre di notte le strade di Milano per correggere le scritte e i graffiti sui muri delle case, violenti o idioti, trasformandoli in messaggi d’amore. Nell’epoca in cui stava esplodendo il terrorismo, rosso e nero, il suo Giuan si pone come un eroe della bontà che coltiva un anarchico e cristiano anelito di redenzione umana. Un romanzo di grande attualità, dalla scrittura e dalle scansioni libere e incalzanti, commovente e disperato, ma mai chiuso alla speranza.
Dettagli prodotto
N. di pagine 140
Altezza x Larghezza 180 x 110  mm
Dettagli personali
Letto SI (15/11/2011)
Collocazione D3-to
Proprietario Zabot, Marco
Collegamenti Recensione video del libro
User Defined Fields
Fine Lettura 15/11/2011
Collocazione Mia D3-to
Da leggere No
Consultazione No
Num. Volte letto 1
Note
Un libro avvolgente, affascinante, isolante, al punto che ti trovi immerso nella lettura e chiuso in una bolla d'aria a cui ti conduce lo stile di scrittura, ma banale, poetico, immaginifico. Due personaggi e mezzo dipinti in uno stile metafisico e disorientante, ma efficace. Un finale sconcertante e mistico. Stiamo parlando dello scrittore più sottovalutato del Novecento italiano.