Distaccato e ironico come al solito, Philo Vance, questo ricco colto e un po' maniaco che sembra fare il detective essenzialmente per soddisfare una propria inclinazione snobistica, affronta un nuovo complesso caso. Le difficoltà che Vance deve affrontare sono, prima di tutto, ambientali e psicologiche, e anche se il mondo con cui viene a contatto gli è in certo senso congeniale, la distorta sensibilità dei Greene e l'implacabilità dell'assassino lo metteranno a lungo in difficoltà. Ma la sua indagine minuta e coerente che procede su una tangente così desueta alla polizia riuscirà addirittura a indispettire l'amico Markham, procuratore distrettuale, incaricato di far luce su una serie di efferati e impossibili crimini. Il risultato dirà una volta di più quanto la ricerca della verità sia ostacolata dalle troppo facili apparenze.
Serie |
Biblioteca del Giallo Mondadori |
N. di pagine |
199 |
Uscita n. |
9 |
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Letto |
SI (27/04/2011) |
Collocazione |
Biblioteca CP |
Proprietario |
Biblioteca CP |
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Fine Lettura |
27/04/2011 |
Collocazione Mia |
Biblioteca CP |
Da leggere |
No |
Consultazione |
No |
Num. Volte letto |
1 |
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Il solito Philo Vance. Il guaio conoscendo gli autori è che sono molto prevedibili. Una bella trama ma in cui PhV è meno brillante del solito.