Il reverendo Schroeder è, suo malgrado, il protagonista dell’avvincente romanzo “Io confesso” di John Grisham. Travis Boyette è un criminale condannato per diversi reati sessuali e una mattina d’inverno si presenta nella parrocchia del reverendo Schroeder chiedendo di parlare espressamente con lui.
Boyette sostiene di poter salvare un innocente: Dontè Drumm, un giovane di colore che sta per essere condannato per la sparizione di una ragazza texana. Il misterioso Travis Boyette sostiene di conoscere il nome del vero assassino ma non vuole rivelarlo a nessuno se non al protagonista di “Io confesso”. Il criminale dice di essere affetto da un tumore al cervello e di voler morire con la coscienza pulita dopo una vita condotta in modo poco rispettoso delle regole e del prossimo.
A quattro giorni dalla condanna a morte del giovane innocente il reverendo Schroeder viene catapultato in una storia che cambierà la sua vita e quella di tutti i personaggi di “Io confesso”. Il ritmo del romanzo di John Grisham è serrato e la tensione sale con lo scorrere della pagine.
In “Io confesso” Grisham mette ancora una volta in risalto il suo interesse verso i temi sociali e, nel caso specifico, presenta un’amara e disillusa riflessione sulla pena di morte e sull’intero sistema giudiziario americano.
Donté Drumm |
Robbie Flak |
Travis Boyette |
Keith Schroeder |
Dewey |
813.54 |
N. di pagine |
437 |
Altezza x Larghezza |
230
mm |
|
Letto |
SI (18/10/2014) |
Collocazione |
Calibre |
Proprietario |
Zabot, Marco |
|
Inizio Lettura |
15/10/2014 |
Fine Lettura |
18/10/2014 |
Collocazione Mia |
Calibre |
Da leggere |
No |
Consultazione |
No |
Num. Volte letto |
1 |
|
Un bel libro con una trama sociale molto curata. Si parla molto di temi razziali, di pena della morte e sopratutto mette in evidenza come le salvaguardie della 'giustizia' siano fallaci in parecchi stati deli USA.