Un Covo Di Vipere
Andrea Camilleri
Sellerio (2013)
In Raccolta
#430
7*
Giallo
Fiction
Epub - Ebook 9788838930539
English
Ancora una volta [1] [2] all'inizio del romanzo il lettore assiste ad un sogno di Montalbano dove il commissario e la sua fidanzata Livia si trovano in uno strano Giardino dell'Eden che ricorda un quadro di Rousseau il Doganiere. Il sogno è interrotto dal risveglio di Montalbano alle prime luci dell'alba ma questa volta non è la solita telefonata di Catarella, il centralinista del commissariato di Vigata, che concitatamente e nella strampalata lingua sua propria, annuncia al commissario il ritrovamento di un morto. Il sonno di Montalbano è stato invece svegliato dal vicino cinguettare di un usignolo: un canto insolito per il tempo e il luogo tanto che il commissario incuriosito si alza per vedere l'uccellino e scopre di essersi ingannato. Non era un usignolo ma un barbone che fischiettava e che, interpellato dal commissario, gli racconta, esprimendosi in un italiano perfetto, che per ripararsi dal forte temporale della notte trascorsa si era rifugiato nella veranda del villino. Il commissario continuerebbe a chiacchierare con lo strano ed interessante personaggio ma arriva la solita telefonata di Catarella che gli dice di correre in commissariato perché è stato assassinato con un colpo di rivoltella alla nuca il ragionier Cosimo Barletta. Il movente dell'omicidio sembra incomprensibile: il ragioniere aveva casa in paese e al mare in suo villino dove è stato ritrovato cadavere e dove non appare alcuna traccia di violenza. Cosimo Barletta, vedovo e con due figli Arturo e Giovanna ormai sposati, conduceva un'apparente vita tranquilla da benestante; almeno così sembra sino a quando non si scoprono nel doppio fondo di un cassetto di una scrivania foto e lettere che rivelano una personalità equivoca. I figli affermano poi che il padre non era quell'esemplare di onestà che appariva ed essi sono sicuri che aveva lasciato un testamento che però è scomparso. Proprio al culmine delle indagini, arriva da Montalbano la sua fidanzata Livia che gli racconta di conoscere Mario, lo strano vagabondo di cui vorrebbe scoprire gli avvenimenti che lo hanno portato a vivere come un emarginato. Alla fine il commissario arriverà alla soluzione dei misteri ma gli apparirà una verità che forse avrebbe preferito non scoprire.
Dettagli prodotto
N. di pagine 261
Altezza x Larghezza 170  mm
Dettagli personali
Letto SI (19/07/2014)
Collocazione Calibre
Proprietario Zabot, Marco
User Defined Fields
Inizio Lettura 18/07/2014
Fine Lettura 19/07/2014
Collocazione Mia Calibre
Da leggere No
Consultazione No
Num. Volte letto 1
Note
TRoppo presto si indovina il finale , il che rende meno piacevole la lettura finale