Il Segreto Tra Di Noi
Gianni Farinetti
Mondadori (2008)
Non presente
#78
8*
Mistero, Romanzo Storico
Family Secrets, Fiction / General, Fiction / Literary, Peasants, Sisters
Paperback 9788804546733
Italian
lmmaginiamo di guardare dall'alto le colline e i boschi delle Langhe piemontesi. Si vedono vecchi vigneti, radure silenziose, le anse del fiume Bormida, piccoli paesi. E osservando con attenzione si può scorgere, quasi nascosta dalle querce e dai gelsi di un luogo incantato che la gente chiama "il bosco delle torte", un'impercettibile macchia rosata. Avvicinandoci possiamo notare tetti di ardesia, un fienile, un pozzo, raccolti intorno all'aia: è la cascina del Valèt, la casa nella quale si è dipanata per generazioni la storia di una famiglia contadina. Una famiglia come altre, eppure eccezionale, animata e difesa dalle sorelle Valetto: Lena, Carla e Anna. Questo è il loro romanzo, la storia di tre donne appassionate, custodi del segreto intorno al quale l'autore ricrea un mondo di perduta innocenza. A loro si affianca una folla di personaggi - il sorridente zio Spirito e l'imbattibile zia Madrina, Piero, marito di Carla, i gemelli Germano e Giacomo, un coraggioso sacerdote, gli eccentrici marchesi Fey e tanti altri comprimari amabili o teroci. E sopra tutti Giovanni, ultimo frutto dei Valetto, il bel Giuanin tanto desiderato che chiama "mama" sia la madre sia le amatissime zie. Con un delicato, impeccabile ingranaggio narrativo che conduce il lettore indietro e avanti nel tempo, Farinetti racconta il nostro Novecento e le grandi vicende che lo hanno segnato attraverso la prospettiva marginale, ma proprio per questo illuminante e viva, dei suoi personaggi. La guerra, il fascismo, la lotta partigiana si mescolano a drammi non meno terribili per coloro che li hanno attraversati - come quello dell'Acna, la grande fabbrica che avvelenò il fiume Bormida e i suoi operai - e a fatti minimi, domestici - la famiglia riunita nel memorabile pomeriggio del 1982 in cui l'Italia vinse i mondiali di calcio, la gita in uno zoo imprevedibile, la fugace apparizione di un grande scrittore -, in quell'alternanza di momenti dolorosi e irresistibilmente comici che è propria di ogni memoria familiare.Attingendo alla capacità di scandaglio che i suoi lettori ben conoscono e ai ricordi più cari - i tre intensi volti in copertina sono quelli delle sue prozie -, Gianni Farinetti costruisce un romanzo corale e al tempo stesso profondamente intimo, ci regala tutte le emozioni di una fiaba e i colpi di scena di un grande 'giallo dell'anima' sullo sfondo della Storia e nel sortilegio che avvolge il Valèt e le sue indimenticabili figure.
Dettagli prodotto
LoC Classification PQ4866.A7665 .S44 2008
Dewey 853.914
N. di pagine 246
Altezza x Larghezza 220  mm
Dettagli personali
Letto SI
Collegamenti Library of Congress
User Defined Fields
Prestato da Rita Travaglino
Inizio Lettura 26/08/2010
Fine Lettura 29/08/2009
Da leggere No
Consultazione No
Num. Volte letto 1
Note
Ammetto il giudizio partigiano.
Il libro è ben scritto, semplice ed immediato. La storia di una famiglia che vive nelle Langhe (Piemonte) a due passi da casa mia. Se pur si tratta di un romanzo, le cose raccontate potrebbero tranquillamente essere una cronaca. I personaggi descritti sono in tutto e per tutto simili ad alcuni abitanti di questi luoghi.
Come Camilleri fa con il siciliano, così questo romanzo è infarcito di espressioni in dialetto piemontese, seppure in grafia italianizzata per una più vasta comprensione.
Il racconto spazia per tutto il '900 e addirittura arriva al 2025 (beh..non è più cronaca :-) ) cogliendo molto efficacemente i cambiamenti culturali e sociali del 2° dopo guerra.
Vale la pena di leggerlo.