Roma, 19 luglio 1943. La routine quotidiana di Flaminio Prati, commissario delquartiere San Lorenzo, inizia con la segnalazione di un delitto avvenuto in unanonimo appartamentino del rione. Ma mentre Prati indaga sull'omicidio di unagiovane donna, tutto intorno cadono le bombe degli Alleati e i morti sicontano a migliaia. E il commissario, uomo rispettoso del potere, inizia adaprire gli occhi su una nuova realtà. Di fronte ai fatti inequivocabili di cuiviene a conoscenza, è costretto a modificare i suoi valori. E soprattutto sipone nuovi interrogativi: che senso ha, in questo Stato allo sbando, senzaguida e senza futuro, riuscire a consegnare alla giustizia il colpevole di unasingola morte, mentre gli assassini sono ovunque?
N. di pagine |
248 |
Altezza x Larghezza |
200
mm |
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Prestato da |
Rita Travaglino |
Fine Lettura |
25/02/2006 |
Da leggere |
No |
Consultazione |
No |
Num. Volte letto |
1 |
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Una storia ben costruita con un finale alla AUGIAS. Si legge volentieri ed la capacità di farti rivivere almeno in parte l'atmosfera di quei giorni.