Wölfelin
Angelo Caimi
Forme Libere (2011)
In Raccolta
#167
8*
Romanzo Storico
Fiction / Historical, Poetry / Continental European
Copertina Rigida 9788864590271
Italian
Anno 1176, Legnano. Nella battaglia che ridefinirà i rapporti di potere tra l'impero di Barbarossa e i comuni lombardi, si distingue un giovane teutone della zona, originario della Swabia. L'ascia che riceve in dono per il suo eroismo diviene vessillo d'onore della sua discendenza di uomini d'arme, fino a giungere, ottanta anni dopo, nelle mani di Stephan. Il giovane, cresciuto per essere un guerriero, si trova presto costretto a lasciare la sua terra per affrontare un mondo dominato da sofferenze e ingiustizia. Divenuto bersaglio dell'Inquisizione per una tortuosa serie di eventi, intraprende una fuga rocambolesca attraverso le terre di Lombardia e Piemonte, in quel tempo in grande fermento. Gli equilibri di potere sono incerti, i liberi comuni, la vecchia aristocrazia e la chiesa tramano per il controllo dei territori. Tra amori, esperienze amare e duelli, Stephan agisce mosso da un acuto senso di giustizia e diventa uomo. Entrato a far parte di una masnada di mercenari tedeschi, vive da protagonista i conflitti della sua epoca, che si espanderanno verso Oriente, alle porte di Costantinopoli. - - - Ottanta anni dopo la sconfitta dell’imperatore Barbarossa a Legnano (importante prologo alla narrazione), hanno inizio le vicende di Stephan, giovane del Seprio, discendente di un’onorata tradizione di uomini d’arme. Già segnato dalla morte prematura del padre, il protagonista è presto costretto ad affrontare da solo una realtà ostile. Recatosi a Milano (l’allora potente Mediolano) si ritrova infatti a ostacolare lo strapotere del Magister Inquisitionis Raynerio de Placentia, suscitandone le ire, ed è ridotto alla fuga. Attraversa quindi i territori ignoti di Lombardia e Piemonte col respiro della macchina secolare sul collo, finché non trova l’appoggio di una masnada di mercenari tedeschi, della quale entra a far parte. La realtà in cui si muove è in fermento: aristocrazia vecchia e nuova si contendono l’egemonia sui territori, i comuni lottano tra loro per il potere e il prestigio; la chiesa (rimosso con la morte dell’imperatore Federico II l’ultimo ostacolo) è alla ricerca di un dominio che sia assieme politico e religioso. In questo spaccato epocale il protagonista vive il suo personale percorso di crescita, attivo artefice del suo destino. La narrazione, sostenuta da un lavoro di precisa documentazione storica, dà nuova vita a uno dei momenti più affascinanti della nostra storia, il periodo di affermazione dei Liberi Comuni. Il libro è il primo volume di una cronaca in quattro parti che verrà articolandosi attorno agli storici avvenimenti che portarono a una profonda trasformazione del mondo di allora: la presa di Costantinopoli, le lotte dinastiche nelle terre germaniche, la guerra sul Baltico. Un accurato lavoro di ricerca ha portato in vita uomini, costumi e speranze di un’epoca. Gli approfondimenti sui luoghi, le vicende e i personaggi sono accessibili dal sito wolfelin.forme-libere.it
Dettagli prodotto
N. di pagine 623
Dettagli personali
Letto SI (10/08/2013)
Collocazione Da cercare
Proprietario Zabot, Marco
Collegamenti Note sul libro
User Defined Fields
Regalato da Adriana
Fine Lettura 10/08/2013
Collocazione Mia Non si sa dove
Da leggere No
Consultazione No
Num. Volte letto 1
Note
Un bel romanzo d'epoca medioevale, XII e XIII secolo. Al di la della trama che non ha nulla di eccezionale, i pesonaggi sono molto ben definiti e caratterizzati. I sentimenti di Stephan sono forti e ben chiari, un gran bel personaggio. Da sottolineare l'accurata descrizione dei luoghi, nomi compresi, e delle caratteristiche generali della vita di quel tempo. Si sente che c'e stata una approfondita ricerca storica.