Fai bei sogni è la storia di un segreto celato in una busta per quarant’anni. La storia di un bambino, e poi di un adulto, che imparerà ad affrontare il dolore più grande, la perdita della mamma, e il mostro più insidioso: il timore di vivere. Fai bei sogni è dedicato a quelli che nella vita hanno perso qualcosa. Un amore, un lavoro, un tesoro. E rifiutandosi di accettare la realtà, finiscono per smarrire se stessi. Come il protagonista di questo romanzo. Uno che cammina sulle punte dei piedi e a testa bassa perché il cielo lo spaventa, e anche la terra.
Fai bei sogni è soprattutto un libro sulla verità e sulla paura di conoscerla. Immergendosi nella sofferenza e superandola, ci ricorda come sia sempre possibile buttarsi alle spalle la sfiducia per andare al di là dei nostri limiti.
Massimo Gramellini ha raccolto gli slanci e le ferite di una vita priva del suo appiglio più solido. Una lotta incessante contro la solitudine, l’inadeguatezza e il senso di abbandono, raccontata con passione e delicata ironia. Il sofferto traguardo sarà la conquista dell’amore e di un’esistenza piena e autentica, che consentirà finalmente al protagonista di tenere i piedi per terra senza smettere di alzare gli occhi al cielo.
LoC Classification |
PQ4907.R356 .F35 2012 |
N. di pagine |
209 |
Altezza x Larghezza |
230
mm |
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Letto |
SI (03/02/2013) |
Proprietario |
Rita Travaglino |
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Prestato da |
Rita Travaglino |
Fine Lettura |
03/02/2013 |
Da leggere |
No |
Consultazione |
No |
Num. Volte letto |
1 |
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Raramente do 5*. Questo libro le merita come invito a tanti per leggerlo. Lo stile è il suo. Sembra di sentirlo leggere. Il raccontare una storiella per lasciare la stoccata finale all'ultima frase. Da sottolineare la forza che ci vuole per aprire se stessi così completamente come ha fatto MG in questo libro.
Unica pecca. Longanesi. Un libro di 200 pagine scritto con un corpo e margini enormi per raggiungere dimensioni che, con l'aggiunta della copertina rigida, giustificassero il prezzo troppo alto.