Il piccolo Diavolo (1988)
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Copertina |
Attore |
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Roberto Benigni |
Giuditta
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Walter Matthau |
Maurice
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Stefano Antonucci |
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Paolo Baroni |
Saverio
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Paola Batticciotto |
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Flavio Bonacci |
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Giulia Borghini |
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Bianca Maria Borraccetti |
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Nicoletta Braschi |
Nina
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Roberto Corbiletto |
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Dettagli del film |
Genere |
Commedia; Fantastico |
Regista |
Roberto Benigni |
Produttore |
Mauro Berardi |
Autore |
Roberto Benigni; Giuseppe Bertolucci |
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Lingua |
Italiano |
Durata |
98 min. |
Nazione |
Italia |
Colori |
Colore |
Valutazione IMDB |
7.0 |
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Trama |
Un sacerdote americano che vive in Italia viene chiamato per esorcizzare una parrucchiera posseduta dal demonio. Dopo l'esorcismo, il diavoletto decide di non tornare all'inferno. È un film irresistibile nei dialoghi (la strana coppia Benigni-Matthau funziona a meraviglia), ma carente nella costruzione narrativa (ora gratuita, ora irrisolta). Non sempre il regista controlla l'attore, e W. Matthau appare un po' sacrificato, quasi intimidito. Scritto con Giuseppe Bertolucci e Vincenzo Cerami. 3ª regia di Benigni, 3° posto nella classifica degli incassi della stagione 1988-89.
Padre Maurizio (Walter Matthau) viene chiamato a compiere un esorcismo. Riesce a liberare così una donna dall'essere che la stava possedendo, ma questo prende vita con un corpo autonomo (Roberto Benigni). Questo diavolo, che afferma di chiamarsi Giuditta, pare essere scappato dall'aldilà per scoprire il mondo.
Egli ricorda un po' un bambino in un parco giochi: è curioso e non ha idea di come funzioni la società dei viventi. Scopre subito una passione per la zuppa inglese. Non è cattivo, semmai un po' narcisista: quando Maurizio si accorge che Giuditta non si riflette nello specchio, quest'ultimo guarda anche lui e pare rimanere scioccato: "Oddio! Un essere immondo!", per poi riprendersi subito "... però bellissimo! Non ho mai visto un essere immondo bello così!". Giuditta stravolge completamente la vita del povero Maurizio, che si trova sull'orlo di una crisi di nervi a dover arginare le sue stravaganze.
Più avanti, Giuditta incontra una donna (Nicoletta Braschi) e ne rimane stregato, specie dopo aver scoperto che sotto alla gonna ha qualcosa di misterioso, diverso da quello che vede su se stesso. Si scoprirà poi che questa donna è in realtà una "diavolessa" mandata dall'aldilà per riprenderlo e riportarlo a casa, e che riesce ad entrare nel suo corpo per poterlo controllare. Il film si chiude con Giuditta che saluta Maurizio e poi si allontana, canticchiando.
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Dettagli personali |
Visto |
Sì |
Indice |
551 |
Stato della collezione |
In collezione |
Posizione |
T2-Attori |
Collegamenti |
IMDB
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Qualità |
99 |
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Dettagli del prodotto |
Formato |
DivX |
Regione |
Region 1 |
Nr di dischi/nastri |
1 |
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