Totò e i re di Roma (1951)
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Copertina |
Attore |
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Totò |
Ercole Pappalardo
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Celeste Almieri |
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Ernesto Almirante |
Nedo
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Armando Annuale |
Orchestrale
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Giulio Battiferri |
Guardiano
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Giulio Calì |
Sonatore di Tromba
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Anna Carena |
Armida Pappalardo
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Pietro Carloni |
Capoufficio Capasso
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Mario Castellani |
Corrado
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Paolo Ferrara |
Maestro Esaminatore
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Dettagli del film |
Genere |
Comico |
Regista |
Mario Monicelli; Steno |
Produttore |
Romolo Laurenti |
Autore |
Ennio De Concini; Mario Monicelli |
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Lingua |
Italiano |
Censura |
G |
Durata |
104 min. |
Nazione |
Italia |
Colori |
Colore |
Valutazione IMDB |
6.5 |
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Trama |
Ercole Pappalardo (Totò), archivista capo del Ministero e in attesa della meritata promozione, viene chiamato a risolvere un problema burocratico dal direttore in persona, Sua Eccellenza Langherozzi Schianchi (Giulio Stival), il quale ha promesso ad un suo concittadino, un maestro elementare (Alberto Sordi), che lo avrebbe aiutato. Una sera a teatro Ercole, inavvertitamente, starnutisce sul capo del suo direttore, ma sfortunatamente il maestro elementare, seduto vicino al direttore, lo riconosce. Iniziano così i suoi guai. Deve scusarsi subito col direttore dell'accaduto, e cerca di farlo in tutti i modi possibili, ma è sempre goffo e inopportuno. Alla fine lo convincono a scrivere un bella lettera di scusa a sua Eccellenza. La lettera è piena di errori di ortografia e grammatica. Si scopre che il povero Ercole non ha nemmeno la licenza elementare. Viene obbligato allora a conseguirla al fine di conservare il proprio posto di lavoro. I professori,sebbene ne manchi uno, capiscono la situazione di Ercole, sposato, con cinque figlie femmine, a rischio di perdere il lavoro. Tutto sembra andare per il meglio, sebbene Ercole risponda in modo errato a tutte le domande, quando si presenta il maestro elementare amico di sua Eccellenza. Pretende di interrogarlo, ed è spietato. Ercole viene bocciato e cieco dalla rabbia salta addosso al maestro mettendo a soqquadro tutta l'aula. Tornato a casa decide di morire per dare cosi' in sogno alla propria moglie dei numeri vincenti al lotto. Ma una volta arrivato nell'aldilà scopre che questo non è permesso. Sta per essere castigato, ma quando colui che lo deve giudicare viene a sapere che in vita ha lavorato per 30 anni al Ministero, viene subito spedito per direttissima in paradiso. |
Dettagli personali |
Visto |
No |
Indice |
147 |
Stato della collezione |
In collezione |
Posizione |
T3-Totò |
Collegamenti |
IMDB
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Qualità |
99 |
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Dettagli del prodotto |
Formato |
DivX |
Regione |
Region 1 |
Nr di dischi/nastri |
1 |
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