The Producers - Una gaia commedia neonazista (2005)
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Copertina |
Attore |
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Nathan Lane |
Max Bialystock
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Matthew Broderick |
Leo Bloom
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Uma Thurman |
Ulla
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Will Ferrell |
Franz Liebkind
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Gary Beach |
Roger DeBris
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Roger Bart |
Carmen Ghia
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Eileen Essell |
Hold Me-Touch Me
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Michael McKean |
Prison Trustee
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David Huddleston |
Judge
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Debra Monk |
Lick Me-Bite Me
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Dettagli del film |
Genere |
Commedia; Musical |
Regista |
Susan Stroman |
Produttore |
Mel Brooks; Amy Herman |
Autore |
Mel Brooks; Thomas Meehan |
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Lingua |
Italiano |
Durata |
134 min. |
Nazione |
USA |
Colori |
Colore |
Valutazione IMDB |
6.4 |
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Trama |
Tutti conoscono Gene Kelly, Fred Astaire e i fratelli Marx. Pochi conoscono Jules Munshin, Tommy Rall, Keenan Wynn, James Withmore, Busby Berkeley, Donald O' Connor. Troppe citazioni ma per una buona causa. Trattasi di grandi protagonisti del musical degli anni d'oro, talenti straordinari, ballerini attori e cantanti inventori di spettacolo, "vedibili" oggi come allora. Un esempio: Keenan Wynn e James Withmore si producevano nel numero "Brush up to Shakespeare" in Baciami, Kate!, irresistibile. La regista Susan Stroman, che ha curato anche la regia della pièce a Broadway ripropone quella citazione. Se sei un adulto e possiedi quella memoria ecco un forte valore aggiunto di fruizione, un paio di punti in più nella misura dell'evasione. Ma i punti non mancano anche senza il soccorso della citazione. Il racconto procede con uno stile sempre sul filo del rasoio, da una parte c'è la grande qualità, dall'altra ci sarebbe stato il grottesco. Prevale sempre la qualità e il grottesco trionfa, ma voluto, non subìto. I personaggi sono dolcemente estremizzati ma graditi e funzionali, agiscono come cartoni animati, nei gesti e nelle espressioni. La "colonia gay" macchiettistica-con-gusto, la fa da padrona ed è un inserto simpatico e indispensabile. Il film è il richiamo di un classico della comicità di Mel Brooks, Per favore non toccate le vecchiette. Un produttore e un aspirante tale decidono che per guadagnare soldi è meglio produrre un insuccesso che un successo. Inventano lo spettacolo peggiore, col regista peggiore, con gli attori peggiori di tutti i tempi, una storia su Hitler. Sarà uno stuolo di vecchiette a finanziare l'operazione. E i soldi rimarranno nelle tasche dei produttori. Naturalmente Broadway impazzisce, successo mai visto. In questo quadro, canti e balli pieni di energia e di ironia, con un richiamo, appunto alla grande Hollywood che fu. Ma niente di nostalgico e datato, uno spettacolo di sostanza e gusto al quale non eravamo quasi più abituati. Del resto chi ha scritto "parole e musica" è lo stesso, vecchio Mel Brooks, al quale il cinema, "quel" cinema, sta come l'ossigeno sta all'acqua. Vista una Uma ironica e supersexy. Bene. Molto bene. |
Dettagli personali |
Visto |
Sì |
Indice |
3021 |
Stato della collezione |
In collezione |
Posizione |
T3-Musical |
Collegamenti |
IMDB
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Qualità |
99 |
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Dettagli del prodotto |
Formato |
DivX |
Regione |
Region 1 |
Nr di dischi/nastri |
1 |
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