Sono piccole cosa, quasi impercettibili, piccoli incidenti che vengono a guastare le certezze della vita quotidiana. Bioy Casares le dissemina qua e là di nascosto nei suoi racconti, il lettore segue i suoi indizi, prosegue la lettura poi di colpo precipita in una voragine e si scopre immerso in mondi fantastici, incomprensibili. Mondi paralleli, come quello abitato da uno strano bruco sottomarino divoratore di uomini che il playboy argentino, a caccia di ricche ereditiere, incontrerà in fondo al lago inquinato della città termale di Aix-Les-Bains, o quello ancora più stravagante, teatro di commoventi storie d'amore nel quale un tranquillo notaio si vedrà costretto a trasformare la sua amata in un salmone.
Scritti in punta di penna, i nove racconti che compongono l'ultimo libro di Bioy Casares sono una vera e propria sintesi di tutto il repertorio di grande "cuentista" dell'autore e forzano il lettore a fare i conti con il proprio inconscio.
(dalla quarta di copertina)
Contiene:
Una bambola russa
Incontro a Rauch
Catone
Il navigante ritorna in patria
Il nostro viaggio (Diario). Selezione prologo ed epilogo a cura di F.B.
Sott'acqua
Tre fattori minori:
- Margherita o Il potere della farmacopea
- A proposito di un odore
- Amore vinto
|
Letto |
SI |
Collocazione |
To-S3C |
Proprietario |
Zabot, Marco |
|
Inizio Lettura |
07/02/2008 |
Fine Lettura |
10/02/2008 |
Collocazione Mia |
To-S-3C |
Da leggere |
No |
Consultazione |
No |
Num. Volte letto |
1 |
|
E' il primo libro di Casares che leggo. Si vede che è della scuola di Baires di Cortazar e sopratutto di Borges. Molto fluido, la lettura scorre veloce e c'è sempre il tocco surrealista che sempre tanto intriga.