Philip, detto Pip, avviato a diventare fabbro del villaggio, si trova a possedere una ingente somma di denaro, donatagli da un misterioso benefattore che lui crede essere Miss Havisham, una donna eccentrica che da quando vive a Londra va talvolta a trovare. La Havisham ha come protetta una ragazza, Estella, che educa con lo scopo di far soffrire gli uomini per vendicarsi di essere stata abbandonata il giorno delle nozze, ragazza di cui Pim si innamora. Si scopre che il vero benefattore è il forzato Magwitch che un giorno Pip aveva aiutato che è anche il padre di Estella. La ragazza farà poi un infelice matrimonio, mentre il denaro di Magwitch sarà incamerato dallo stato. Pip fa ritorno al villaggio dove riprende a frequentare una Estella molto cambiata.
N. di pagine |
656 |
Altezza x Larghezza |
190
mm |
Raro |
SI |
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Letto |
SI (22/03/2011) |
Negozio |
IBS.it, On Line |
Collocazione |
Biblioteca CP |
Proprietario |
Zabot, Marco |
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Fine Lettura |
22/03/2011 |
Collocazione Mia |
Biblioteca CP |
Da leggere |
No |
Consultazione |
No |
Num. Volte letto |
1 |
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Non certo un capolavoro, troppo datato.
Alcuni personaggi sono davvero belli ed interessanti mentre altri sono troppo strereotipati.
La vicenda, piena di sorprese, è condotta alla moda dei feuilleton. I cattivi mettono in pericoli i buoni e fortunatamente quanche volta ce la fanno. Il personaggio principale, Pip, se pur si attira la nostra simpatia non la merita certo del tutto. Un po' troppo idealista nei suoi amori e affetti ma con comportamenti a volte assai discutibili.
Buona la descrizione dalla Londra ottocentesca e dei vari personaggi minori.
Superlativo il personaggio di Wemmick. Da solo vale la lettura del libro.