Il broker, soprannome dato all'ex avvocato Joel Backman, accusato di spionaggio informatico, è stato condannato a venti anni di carcere.
Al termine del suo mandato il presidente degli Stati Uniti, spinto dal direttore della CIA Teddy Maynard, concede la grazia a Backman (che ha scontato "solo" sei anni di carcere in un durissimo isolamento), ma questi in cambio dovrà lasciare definitivamente il Paese e cambiare identità, stabilendosi in Italia.
L'operazione si trasforma in una spietata caccia all'uomo all'interno della città di Bologna da parte delle potenze straniere che vogliono mettere le mani sul software in possesso del Broker, in grado di far funzionare il sofisticatissimo sistema di spionaggio satellitare Neptune.
Il ritorno nella sua vita del figlio e di una donna segneranno la sua rinascita.
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La trama e le recensioni di Il broker, romanzo di John Grisham edito da Mondadori. Da sei anni Joel Backman, noto come "il Broker", un tempo uno degli avvocati più ricchi e potenti di Washington, marcisce in una cella di isolamento nel penitenziario di Rudley, Oklahoma. È stato condannato a vent'anni per aver tentato di piazzare sul mercato un software, messo a punto da tre giovani pachistani, in grado di mettere fuori uso il più sofisticato sistema di spionaggio satellitare al mondo. Ma nella mani di chi si trova, adesso, il software JAM, intorno al quale si agitano molteplici interessi che già hanno mietuto diverse vittime?
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Joel Backman, noto come "il Broker", un tempo socio di un prestigioso studio legale e uno degli uomini più ricchi e potenti di Washington, è in carcere da sei anni per aver tentato di piazzare sul mercato un software messo a punto da tre giovani pachistani, capace di neutralizzare il più sofisticato sistema di spionaggio satellitare. Ma la vendita è sfumata e i ragazzi pachistani sono morti. Ora il presidente degli Stati Uniti, a poche ore dalla scadenza del mandato, ha firmato i documenti per la sua liberazione. Poche ore dopo, Backman si trova a bordo di un aereo militare che lo porterà lontano, verso una città italiana a lui sconosciuta, con una nuova identità. Da una cella schifosa alla libertà in meno di un giorno. Perché così in fretta? Ben presto il Broker si rende conto che non si è trattato di un semplice atto di clemenza: braccato dalla CIA, dai servizi segreti israeliani e sauditi e da uno spietato killer cinese, Backman diventa l'esca di una micidiale caccia all'uomo in cui la domanda non è se riuscirà a sopravvivere, ma chi sarà a raggiungerlo per primo. E a ucciderlo.
Dewey |
813 |
N. di pagine |
345 |
Altezza x Larghezza |
200
mm |
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Letto |
SI (28/11/2014) |
Collocazione |
Calibre |
Proprietario |
Zabot, Marco |
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Inizio Lettura |
27/11/2014 |
Fine Lettura |
28/11/2014 |
Collocazione Mia |
Calibre |
Da leggere |
No |
Consultazione |
No |
Num. Volte letto |
1 |
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Buon romanzao. Come sempre grisham mi sorprende per le sue ambientazioni. Questa volta si tratta di Bologna e grazie a lui ho scoperto il porticato che va a San Luca. Io non ci sono mai stato cosa che invece ha fatto Rita con il prof, anni fa.
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