Lo storico Robert Conquest ha definito il XX secolo quello delle "idee assassine": mai, come in quegli anni vicini e al tempo stesso apparentemente remoti, nel nome di ideologie totalitarie furono sterminate milioni dipersone. Fascismo, comunismo e nazismo cercarono (ognuno a suo modo) di creareun "uomo nuovo", un uomo che cancellasse e odiasse ogni eredità culturale del passato per costruire un mondo radicalmente diverso e che fosse riservato ai ceti più retrivi e conservatori (fascismo), ai proletari di tutto il mondo(comunismo), agli eletti della Razza Superiore (nazismo). Enzo Biagi, inquesto libro, fa parlare i protagonisti di quella lunga e assurda follia.
|
|
Prestato da |
Youri |
Inizio Lettura |
03/05/2009 |
Fine Lettura |
12/05/2009 |
Da leggere |
No |
Consultazione |
No |
Num. Volte letto |
1 |
|
Non mi piace molto il modo 'disordinato' in cui scrive. Tuttavia rende molto bene le diverse atmosfere delle tre dittature.
Un libro di cui suggerisco la lettura a tutti coloro che non hanno ben presente cosa è successo in quegli anni, specie in Unione Sovietica di cui poco e tardi è trapelato.
Oggi che le informazioni sono a disposizione non se ne parla più.